Comunità del cibo e della biodiversità di interesse agricolo
Le Comunità del cibo e della biodiversità di interesse agricolo e alimentare sono strumenti di tutela, valorizzazione e progettazione delle identità rurali, nate da accordi tra agricoltori locali, agricoltori e allevatori custodi, gruppi di acquisto solidale, istituti scolastici e universitari, centri di ricerca, associazioni per la tutela della biodiversità di interesse agricolo e alimentare, mense scolastiche, ospedali, esercizi di ristorazione, esercizi commerciali, piccole e medie imprese artigiane di trasformazione agraria e alimentare, nonché enti pubblici.
Vengono istituite ai sensi della L.194/2015 al fine di sensibilizzare la popolazione, sostenere le produzioni agrarie e alimentari e promuovere comportamenti atti a tutelare la biodiversità di interesse agricolo e alimentare. Esse possono avere differenti finalità:
- lo studio, il recupero e la trasmissione di conoscenze sulle risorse genetiche di interesse alimentare ed agrario locali;
- la realizzazione di forme di filiera corta, di vendita diretta, di scambio e di acquisto di prodotti agricoli e alimentari nell'ambito di circuiti locali;
- lo studio e la diffusione di pratiche proprie dell'agricoltura biologica e di altri sistemi colturali a basso impatto ambientale e volti al risparmio idrico, alla minore emissione di anidride carbonica, alla maggiore fertilità dei suoli e al minore utilizzo di imballaggi per la distribuzione e per la vendita dei prodotti;
- lo studio, il recupero e la trasmissione dei saperi tradizionali relativi alle colture agrarie, alla naturale selezione delle sementi per fare fronte ai mutamenti climatici e alla corretta alimentazione;
- la realizzazione di orti didattici, sociali, urbani e collettivi, quali strumenti di valorizzazione delle varietà locali, educazione all'ambiente e alle pratiche agricole, aggregazione sociale, riqualificazione delle aree dismesse o degradate e dei terreni agricoli inutilizzati.
Nell’ambito del progetto MicroBiodiversità Sardegna abbiamo gettato le basi per la creazione di una Comunità del Cibo e della biodiversità di interesse agricolo e alimentare incentrata sulla valorizzazione del Casu Axedu/Fruhe, un prodotto tipico dell’areale dell’Ogliastra e del Nuorese, realizzato a partire da materie prime strettamente legate alla cultura e all’identità agro-pastorale di questi luoghi.