Pompìa
La Pompìa ha un fortissimo legame storico con il territorio di coltivazione in quanto deve la sua sopravvivenza al fatto che abbia trovato un utilizzo nella preparazione dei dolci canditi più tradizionali di Siniscola, noti come “Sa Pompìa intrea” e “S’Aranzata”.
Scheda della risorsa PDF
Regno: Vegetale
Famiglia: Rutaceae
Genere: Citrus
Specie: Citrus aurantium x Citrus medica var. pompia
Area di origine: Baronia e altri areali della Sardegna
Rischio di estinzione e/o erosione genetica: Si
Agricoltori custodi: Istituto Agrario Michelangelo Pira - Siniscola | Società agricola Agave
Link e documenti correlati
- La valorizzazione di un agrume della tradizione
- Progetto Golden Citrus Pompia
- Ricette Pompia intrea Aranzada Liquore
- F. Fronteddu La Filiera Produttiva della Pompìa 2012
- F. Fronteddu La coltivazione dell'agrume Pompia 2010
- Pompia di Sardegna - agrumi minori G.Nieddu Uniss
- Interreg Un mare di agrumi_ Catalogo agrumi e prodotti derivati 2019
- Citazione pompia Grazia Deledda
- Tesi Laurea Viglietti Grazia: Caratterizzazione di Citrus mostruosa 2012
- Tesi Laurea Claudio Secchi: La valorizzazione di sa pompìa 2008
- Tesi Laurea Nadia Lovigu: Pompia 2007
Sa Pompìa intrea è sempre stato un dolce esclusivo della tradizione siniscolese, solitamente offerto in occasioni speciali di festa come per esempio lei matrimoni o i battesimi. Veniva considerato un bene di lusso poiché alcuni aspetti della lavorazione della "Pompìa intrea", della "Aranzata" e del "Liquore di Pompìa" richiedevano lunghi tempi di preparazione e l’utilizzo di ingredienti rari e costosi quali il miele e lo zucchero e l’alcool, determinandone quindi una scarsa diffusione nel resto del territorio regionale.
Link e documenti correlati
Albero sempreverde a portamento regolare con bassa densità delle branche, elevata spinescenza ed elevata lunghezza delle spine. Il colore dell’apice del germoglio è rosso-porpora. Le foglie sono di forma ovata o ellittica, con apice acuminato e margine intero, di colore verde scuro ed ali peduncolari assenti. Le gemme a fiore presentano colorazione antocianica media; la distribuzione dei fiori è prevalentemente in grappoli. I fiori sono ermafroditi, di colore bianco.
Il frutto, molto acido, si presenta schiacciato, più lungo che largo, di forma ovoidale, con forma dell’apice e della base troncata, di colore giallo con lucentezza dell’epidermide intermedia e tessitura rugosa. L’aderenza dell’albedo, di colore bianco, è intermedia, la densità delle ghiandole oleifere forte. L’attacco peduncolare è forte. Il colore della polpa è giallo, con numero di segmenti medio, di media aderenza. L’asse centrale del frutto è cavo, la consistenza della polpa elevata, la partenocarpia è assente. Il numero dei semi è intermedio, la loro forma ovoidale. La loro superficie è liscia, di color crema, poliembrionici.
L'epoca di maturazione è intermedia; presenta scalarità di maturazione e media tendenza alla rifioritura.