
Capra sarda primitiva
Craba sarda antiga
Sono animali con prevalente attitudine alla produzione del latte per la trasformazione casearia anche se notevole importanza assume la produzione della carne, rappresentata quasi esclusivamente dal capretto da latte.
Scheda della risorsa PDF
Regno: Animale
Famiglia: Bovidae
Genere: Capra
Specie: Capra hircus
Area di origine: Ogliastra
Attitudine: Latte e carne
Allevatori custodi: SOCIETA' SEMPLICE SU GURE' | Società Agricola Coili Orrù
La razza sarda primitiva, riguardo alla distribuzione geografica è presente prevalentemente nell’Ogliastra e in parte nel Sulcis-Iglesiente, Sarrabus-Gerrei e Nuorese. La razza caprina sarda primitiva nel 2005 è stata inserita nel registro anagrafico delle razze caprine con D.M. n. 21206 dell’8 marzo 2005.
La razza caprina Sarda Primitiva è autoctona della Regione Autonoma della Sardegna, non deriva dall'introduzione di razze esterne. Questa razza viene allevata in tutta l'Isola, prevalentemente nelle zone montuose dell'Ogliastra, del Sarrabus-Gerrei e del Sulcis-Iglesiente, in medi e grandi allevamenti, allo stato brado e semi brado. È una razza da latte, sottoposta a un programma genetico con finalità di conservazione.
Per quanto riguarda il sistema di allevamento praticato negli allevamenti il gregge è prevalentemente gestito con tecniche di tipo tradizionale estensivo.
I libri genealogici e i registri anagrafici sono gestiti da Assonapa - qui è possibile scaricare la scheda della Capra Sarda Primitiva
Link e documenti correlati
La popolazione della razza Sarda Primitiva è caratterizzata da un elevato grado di variabilità morfologica. Secondo lo standard di razza la Sarda Primitiva possiede le seguenti caratteristiche: taglia medio-piccola; mantello a pelo lungo con colore molto variabile, frequentemente bianco di diverse tonalità; possono essere presenti altresì soggetti con modelli di pigmentazione del tipo eumelaninico (nero); feomelaninico (rosso) con sfumature e tonalità diverse; mantellato anteriore e posteriore (bianco/nero, rosso/bianco, marrone/rosso ecc.) e cintati. Sono spesso presenti macchie di vario tipo soprattutto sulla testa, sul dorso e sulla groppa (appaiono caratteristiche del tipo "selvatico" come la striatura dorsale nel tronco, striature simmetriche negli arti, lungo il profilo fronto-nasale o nella regione oculare, nella testa). Sono frequenti anche i mantelli di colore grigio roano. Testa piccola e leggera nella femmina, più grossa nel maschio, con profilo fronto-nasale quasi rettilineo; orecchie ridotte (10-15 cm di lunghezza) con portamento eretto (casi con orecchie di tipo residuale); barbozza sempre presente; corna generalmente presenti (nelle femmine principalmente sottili e di tipo ibex e nei maschi sono di tipo markor. Collo lungo e sottile con tettole assenti o presenti; torace profondo, addome ampio; regione dorso-lombare quasi rettilinea; groppa sviluppata ed inclinata posteriormente; arti robusti con unghielli solidi.
L’apparato mammario della capra presenta una mammella ben sviluppata, con attacco ampio, da tipo piriforme allungata tipica della specie caprina a globosa con capezzoli piccoli. Sono tollerati, ma costituiscono difetto i capezzoli accessori.
- Altezza al garrese: 65 cm nelle femmine e 75 cm nei maschi.
- Altezza alla groppa: 65 cm nelle femmine e 75 cm nei maschi.
- Altezza toracica: 35 cm nelle femmine e 37 cm nei maschi.
- Lunghezza della groppa: 23 cm nelle femmine e 26 cm nei maschi.
- peso: 60-65 maschi e 50-55 femmine